Pubblicato su politicadomani Num 87 - Gennaio 2009

A Roma presentate le ultime novità letterarie della Cento Autori
Leggere rende liberi
Dal 5 all’8 dicembre si è svolta a Roma, nel Palazzo dei Congressi all’E.U.R., la 7ª edizione di “Più Libri Più Liberi”, la più importante fiera italiana della piccola e media editoria. Per la prima volta ha partecipato anche la giovane casa editrice napoletana Edizioni Cento Autori

di Enzo Langellotti

Tra la lettura e la libertà esiste un legame profondo che si dispiega su molteplici livelli. Leggere sviluppa la capacità di giudicare autonomamente la realtà. Dona gli strumenti necessari affinché il pensiero sia libero. Crea l’esigenza di poter scegliere in piena indipendenza i propri percorsi culturali e umani. Nasce così la necessità di poter usufruire anche di libri “altri”, fuori da quelli imposti dalla grande distribuzione.
A una tale domanda rispondono, oltre alle piccole librerie indipendenti, alcune fiere dedicate esclusivamente alla piccola e media editoria. Tra queste, “Più Libri Più Liberi” è certamente la più importante in Italia.
Giunta ormai alla sua settima edizione, la manifestazione fieristica ha animato anche quest’anno, dal 5 all’8 dicembre, i padiglioni del Palazzo dei Congressi all’E.U.R. di Roma, convogliando ben 394 espositori e più di 50mila visitatori, alla ricerca di quelle perle letterarie che difficilmente approdano in libreria.
Il successo della manifestazione ha coinvolto anche la giovane casa editrice napoletana “Edizioni Cento Autori”, presente per la prima volta in fiera con tutte le sue novità. A partire dalle nuove collane “Palpiti” e “Tracce misteriose”, dedicate rispettivamente alla letteratura rosa e a quella noir e poliziesca. Uno sguardo ai generi di maggior successo, dunque, senza per questo rinunciare a un approccio autoriale e originale alla scrittura, come dimostrano i primi titoli pubblicati, “L’amica bella” (pp. 208, 12,00 €) di Stefania Squillante e “Non sono mai partito. La missione del commissario Ascione” (pp. 112, 10,00 €) di Pietro Treccagnoli.
Alla narrativa pura è invece dedicata la collana ideata da Aldo Putignano, “Narratopoli”, che in occasione della fiera “Più Libri Più Liberi” si è arricchita di un nuovo romanzo, “Questo posto è un inferno” (pp. 208, 14,00 €) del genovese Enrico Masnata, storia divertente e crudele ambientata in un ipermercato, specchio deformante di una modernità sempre più oscena.
Spazio è stato riservato anche alla già ricca collana “Humour Lab”, fucina della nuova comicità letteraria made in Italy, che ha sfornato tre nuovi libri: “Il principe quasi azzurro e la password maledetta” (pp. 176, 12,00 €) di Gianni Puca, “Storie brillanti di eroi scadenti” (pp. 160, 12,00 €) di Francesco Di Domenico e “De vulgari cazzimma. I mille volti della bastardaggine” (pp. 208, 12,00 €) del maestro dell’umorismo Pino Imperatore.
Non è stata dimentica, inoltre, la collana “Leggere Veloce”, fiore all’occhiello della “Cento Autori” per il suo originale mix tra qualità e prezzo contenuto (solo 3,00 € a volume), che ha aggiunto ai suoi 25 titoli, le novità “Il popolo muto” di Monica Zunica, “Gli adolescenti tra noi leggeri” di Francesco Mari e “Meno di tre secondi” di Vincenzo Ceruso, questi ultimi due vincitori del concorso nazionale “Il Racconto nel Cassetto - V edizione”. 
Infine, per i piccoli lettori, è stata presentata una bella antologia di fiabe, “I bambini che salvarono il mondo e altre storie” (pp. 64, 14,00 €), splendidamente illustrata da Alessandra Vitelli.
L’accoglienza positiva e i risultati lusinghieri della Cento Autori, e della fiera nel suo complesso, soprattutto alla luce del momento di crisi economica generale, sono certamente un incoraggiamento forte per tutti coloro che credono ancora nel valore dei libri. Il fortunato slogan “Più Libri Più Liberi”, può davvero trasformarsi in un buon auspicio per il futuro.

 

Edizioni Cento Autori
Il catalogo completo su www.centoautori.it

 

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